Stamattina ho incontrato il Vescovo Mons. Paul Simick, proviene dal nord-est dell’India. Conosceva Fratelli Dimenticati tramite le sorelle che sono Bharawal.
Ha manifestato apprezzamento per l’opera generosa che da anni stiamo svolgendo in Nepal ed ha espresso il suo personale grazie per tutto ciò che stiamo facendo per il popolo nepalese colpito dal terremoto. E’ un momento di particolare preoccupazione, dice il Vescovo, per la situazione sociale ulteriormente precaria a causa dell’embargo quando maggiormente necessitano viveri e materiali per dare le risposte ai bisogni della gente. Gli è stato confermato che il nostro impegno continua nell’aiuto materiale alla popolazione che abbiamo concluso con i salesiani di Thecho la fase di distribuzione del materiale scolastico e che attendiamo le possibilità di intervenire nella ricostruzione quando la situazione si modificherà, nel frattempo continuiamo ad appoggiare i corsi di formazione per i futuri addetti nell’edilizia. Domani mi sposterò a Biratnagar e poi a Bharawal. Le notizie sulla situazione politico-sociale non sono buone. Non so se potrò raggiungere le località che mi sono proposto di visitare, scioperi e manifestazioni impediscono la percorribilità delle strade che vanno ad aggiungersi alla penuria di viveri, carburante e gas. La zona del Therai è in fermento non so quando potrò darvi buone nuove.