Attendiamo notizie dal nostro ufficio di Biratnagar, appena avremo informazioni faremo un aggiornamento.

Riportiamo l’articolo pubblicato oggi da AsiaNews.it di Christopher Sharma:
“Al momento l’infezione si è propagata nella sola città di Biratnagar, dove si stima che almeno un membro a famiglia abbia contratto il virus. All’origine dell’epidemia vi sarebbeScuola Biratnagar un carico d’acqua inquinata distribuita dal governo come potabile.
Kathmandu (AsiaNews) – È allarme epatite E in Nepal: a oggi sono stati confermati almeno nove morti, 80 persone in condizioni critiche e più di 6mila casi di contagio nella sola città di Biratnagar, nella zona orientale del Paese. L’improvvisa epidemia è esplosa circa due settimane fa, dopo che il governo ha distribuito acqua contaminata. Il ministero della Salute ha tentato di rassicurare la popolazione, ma i medici accusano le autorità di non fare abbastanza.
Intanto, le persone hanno iniziato ad assediare centri sanitari, cliniche e ospedali per controllare di non aver contratto il virus. Negli ultimi 15 giorni tra le 400 e le 500 persone hanno chiesto di fare check-up completi, ma il governo non ha fornito alcun sostegno finanziario alle strutture per condurre gli esami.
Secondo Mahananda Mishra, presidente della Nepal Medical Association Koshi Zonal, almeno un membro a famiglia nell’area di Biratnahar ha contratto il virus e per questo la situazione potrebbe peggiorare “se il ministero della Salute non manderà squadre speciali con medicine e medici specializzati”.
Fonti locali denunciano che l’epidemia è stata portata dall’acqua distribuita dalla Nepal Water Supply Corporation, che dai test risulta inquinata. Per gli esperti è “imbarazzante” che il governo venda acqua che uccide la popolazione.
L’epatite E è un’infezione epatica causata dal virus HEV. La trasmissione si verifica per via fecale-orale e l’infezione si trasmette in condizione igieniche scarse, soprattutto attraverso acqua contaminata. Il Nepal è il secondo Paese al mondo per risorse idriche. Tuttavia fatica a portare acqua pulita nelle città, dove spesso i tubi della rete fognaria confluiscono con quelli di acqua potabile.

Aggiornamenti da Padre George Kalapurackal:

13 maggio 2014
7 morti di ittero/epatite E, 1.200 le persone ricoverate in ospedale. Le autorità dicono: “Non c’è niente di cui allarmarsi, la situazione sta migliorando”. Ma la gente sta soffrendo.
Cari saluti.

12 maggio 2014
È vero che molti sono stati colpiti a Biratnagar a causa della contaminazione dell’acqua. Anche alcuni dei nostri bambini sono stati contaminati, ma non molti, così come per un insegnante. Abbiamo smesso di bere l’acqua dell’acquedotto e stiamo fornendo alla scuola l’acqua del nostro pozzo. Stiamo anche pensando alla possibilità di filtrarla per fornire ai bambini acqua potabile sicura.
Grazie molte. Pregate per i nostri bambini.